Sono notevolmente aumentati di numero dal 2014 ad oggi: lo dice Coldiretti/Terra Nostra. Oggi sono circa 25.840 unità rispetto alle 17mila aziende di dieci anni fa, e nel 2023 hanno fatto registrare 15,4 milioni di presenze per un fatturato superiore ai 1,5 miliardi di euro. Il 58% delle presenze è composto da agrituristi stranieri. La durata media della permanenza nelle strutture in generale è di 4 giorni, con gli stranieri più propensi a soggiornare settimanalmente rispetto agli italiani che spesso preferiscono la formula del weekend lungo. Si parla di 297mila posti letto e quasi 536 mila “sedute” nella ristorazione. I conduttori con meno di 40 anni sono più di un terzo (34%) ma crescono anche le donne, oltre 8.800 (il 34% sul totale). Tra le nuove tendenze, infine, si segnala la diffusione capillare con la presenza di almeno un agriturismo nel 64% dei comuni italiani e l’ampliamento dell’offerta con l’integrazione tra i tradizionali servizi di ristorazione, alloggio e degustazione delle tipicità con altre attività, alcune delle quali di notevole rilevanza sotto il profilo sociale, come le fattorie didattiche, o culturale-paesaggistico (escursioni, trekking, ecc.), equitazione, mountain bike e osservazione naturalistica.