Sempre a proposito di semplificazione, di come le esperienze stiano evolvendo nelle scelte di viaggio parla McKinsey nella sua ultima ricerca[1]: i turisti nella destinazione cercano esperienze ma spesso trovano eccessiva ed opprimente l’ampiezza delle proposte disponibili, e desiderano invece piattaforme facili da usare e in grado di selezionare le esperienze e offrire prenotazioni fluide e in tempo reale ovunque nel mondo. Le nuove generazioni in particolare dimostrano una inclinazione di spesa in esperienze molto alta e scontano il disagio di doverle spesso prenotare offline. Una volta i turisti sceglievano prima una destinazione e solo in seguito cosa fare all’arrivo. I viaggiatori di oggi basano sempre più le loro decisioni di viaggio su interessi specifici per le attività. Una notizia da tenere bene presente perché in grado di invertire il funnel di pianificazione e selezione delle vacanze, posizionando le esperienze in cima alle scelte di destinazione.
[1] The evolving role of experiences in travel, McKinsey – Skift.