Per Il Sole24Ore e Scenari Immobiliari, il fenomeno dell’aumento degli affitti brevi nel turismo è noto da tempo agli addetti ai lavori e sta raggiungendo volumi sempre più significativi, specialmente dopo la battuta di arresto subita in pieno periodo pandemico. Sta emergendo invece un trend dei ricavi che supera quello generato dagli affitti agli studenti universitari, che parallelamente avvertono la difficoltà crescente nel reperire gli alloggi nelle città che ospitano le sedi universitarie più grandi. Pur con le dovute differenze, relative alla durata delle locazioni (e dei vincoli contrattuali), in termini statistici gli affitti turistici generano il 4,5% di rendita media arrivando a sfiorare il 6% nelle grandi città, contro il 3% della rendita degli affitti universitari. Un nuovo fronte di competizione da governare.