Dopo tanta silenziosa cautela, proprio in coincidenza con il ritorno dell’incertezza, ripartono i sondaggi: certo, chi fa previsioni non può mai smettere, ma è un momento davvero molto difficile per azzeccarci.
Da ultimo ci prova Nando Pagnoncelli di IPSOS, secondo il quale il 63% degli Italiani sono pronti a viaggiare nel primo semestre 2022, anche se il 23% si sente ancora in piena emergenza. Due terzi, almeno, viaggeranno in Italia. Il 38% andrà al mare, il 31% in città, il 28% in montagna o al lago. Prenotando in Agenzia solo per il 7%, soprattutto per viaggi a lungo raggio o crociere. In altre parole, se queste scelte continueranno ad essere vietate o sconsigliate, per l’intermediazione si profila un altro periodo molto difficile.