La sesta edizione dell’Osservatorio “Cultura e Turismo: Impresa e Lavoro” vuole cavalcare il percorso di rinnovamento in atto nel mondo culturale. ll “nuovo corso”più che esaltare le unicità con il rischio di isolarle raccoglie le risorse umane intorno a progetti, più che rompere con il passato aggrega le competenze del futuro, più che ricostruire vive con visioni e strumenti moderni.
Delle passate edizioni, si aggiorna di anno in anno il quadro generale dei Beni Culturali del nostro Paese, con uno sguardo attento alle risorse che per tanto tempo hanno fatto solo da cornice alla nostra Italia: i borghi e il paesaggio, con le bellezze naturali e le tipicità locali. La domanda culturale continua ad essere sotto gli occhi dei riflettori, ma non tanto perché si attende che raggiunga le percentuali europee, quanto per capire come integrarla sempre di più e sempre meglio con i flussi turistici, se è vero che le città, il patrimonio artistico e l’enogastronomia sono le principali motivazioni che attraggono i visitatori nel nostro Paese.
Il nuovo corso per non far disperdere qualcosa che rischia di esserlo già per sua natura: ecco quindi, grazie anche a strumenti normativi,che si parla finalmente di socializzazione (che non significa esclusivamente social media), di nuove tecnologie,di risorse umane protagoniste.
Infine alcune buone pratiche per convincersi che il nuovo corso può e deve vivere sul futuro del passato.