Il 24 Marzo era stato illustrato in anteprima; il 3 Luglio il Piano di Marketing Turistico della Valle d’Aosta viene presentato nella sua versione integrale.
“Un Piano di mercato che, con estrema lucidità, presenta le potenzialità della Valle d’Aosta e chiede il coinvolgimento di tutti gli operatori del settore per essere più incisivi sul mercato”, ha commentato il brillante assessore al turismo regionale Aurelio Marguerettaz.
Il Piano individua nel mercato di prossimità il principale potenziale turistico, pur senza sdegnare i mercati di medio e lungo raggio. Sulla base della situazione attuale e di prospettiva ci si orienta sempre più verso la proposta di microvacanze, sempre più tematizzate.
Ma oltre ai prodotti e ai mercati, sono le regole a cambiare:
Prima regola: il pubblico al servizio dei privati, per cui accanto ad una promozione territoriale vi siano, sempre, le proposte commerciali.
Seconda regola: la selezione rigorosa delle idee turistiche migliori verso i mercati più efficaci; sarebbe improduttivo disperdere i budget in mille rivoli, mille paesi.
La parola chiave e titolo del Piano è l’unicità: c’è una Regione che tende a valorizzare tutte le risorse in senso unitario, non più settoriarizzandole tra turismo, beni culturali, agricoltura, e così via.