Concetti base per i non viaggiatori

È SICURAMENTE frustrante ritrovarsi nel bel mezzo di una conversazione tra viaggiatori esperti e non sapere cosa dire. La cosa più semplice da fare sarebbe ammettere la propria scarsa competenza in geografia, addirittura si potrebbe risultare simpatici nell’affermare che non siete mai andati oltre il raccordo anulare ma se proprio non volete farvi guardare dietro, vi consigliamo una serie di affermazioni e concetti che troveranno spesso d’accordo tutti e che vi integreranno, senza fare una piega, nel gruppo degli irriducibili turisti.

PER ESEMPIO dire “Venezia è bella ma non ci abiterei” è un grande classico che funziona sempre, specie se motivate l’affermazione aggiungendo che “Venezia è triste”.

Se la conversazione si sposta verso i posti tropicali, vi consigliamo di godervi un po’ in disparte le diatribe sulla purezza di alcuni luoghi rispetto ad altri, spesso il punto focale è che se un posto è preso d’assalto dai turisti non è veramente consigliabile. In questo caso potreste chiudere con “Uno va sempre in vacanza all’estero con tanti di quei bei posti in Italia”, difficilmente troverete chi vi contraddice anche “Il mare italiano è il più bello del mondo” è una frase ad effetto molto apprezzata.

PER QUELLO che riguarda le grandi metropoli non vi sbaglierete mai adattando alla città la seguente frase “ A New York se caschi per terra nessuno ti raccoglie” se parliamo di città italiane funziona anche per Milano. Se si sta argomentando sul nostro bel paese si può affermare che “ Gli Italiani li trovi dappertutto” o che “In Calabria ci sono posti meravigliosi ma non sanno sfruttare il turismo” o che “ Il sardo non è un dialetto ma proprio un’altra lingua”, quest’ultima si adatta molto bene anche al “Genovese”.

ALTRE FRASI ad effetto, anche se un po’ più sentite, possono essere “ In Svizzera non trovi una carta per terra neanche a pagarla oro” o “ In Francia se non parli bene francese neanche ti rispondono” o “ Gli inglesi sono tutti zozzi, non hanno neanche il bidet” o “ Alle donne svedesi piace l’uomo italiano” fino ad arrivare ad affermazioni invero troppo sputtanate tipo “Come si mangia in Italia…” quest’ultima è, negli ultimi tempi,

spesso smentita dall’avvento del Sushi e di tutta la cucina giapponese, ma a quel punto potreste allargare il tema alla cucina orientale in generale mettendo tutti d’accordo con “Il ristorante cinese ha stufato”.

TORNANDO al Giappone, tra l’altro, ci sono moltissime grandi verità difficilmente smentibili, ma quella con cui andare sul sicuro è indubbiamente “ I giapponesi sono dei grandi lavoratori”.

Speriamo che questa infarinata sul tema “Viaggi e turismo” possa aiutare tutti voi viaggiatori poco esperti, a fare la vostra porca figura quando gli aneddoti di chi viaggia veramente stanno attirando un po’ troppo l’attenzione, mettendovi decisamente in secondo piano.

Fonte: I VIAGGI di Repubblica del 26 febbraio 2009

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