Ky4Biz segnala che l’intelligenza artificiale ha già trasformato il modo di cercare online, privilegiando risposte immediate in forma conversazionale anziché tradizionali elenchi di link. Negli Stati Uniti, gli utenti che utilizzeranno l’AI come primo strumento di ricerca potrebbero passare da 13 milioni nel 2024 a oltre 90 milioni nel 2027. Sta emergendo così il fenomeno della “zero-click search”, ovvero gli utenti non visitano alcun sito web. Quando Google presenta un AI Overview i clic sui link si dimezzano, passando dal 15% all’8%. Questa dinamica colpisce anche testate importanti come il New York Times, che ha visto un calo di utenti dal 44% nel 2022 al 36,5% nel 2024. Per questo motivo, L’Independent Publishers Alliance ha denunciato Google alla Commissione Europea, accusandola di abuso di posizione dominante. L’accusa sostiene che a causa dell’AI Overview (di proprietà del colosso di Mountain View), gli editori rischiano di perdere lettori se permettono l’uso dei loro contenuti, o di sparire dai risultati se li bloccano. AI Overview è una scorciatoia utile, ma non indolore.
