Per l’ISTAT le città stanno sviluppando sempre nuove strategie per rendere l’ambiente urbano più sostenibile. Tra le principali azioni emergono l’espansione della forestazione urbana (anche per contrasto al riscaldamento globale), la ripresa del car sharing, l’aumento delle piste ciclabili (+27,4% in cinque anni), la crescita dei punti di ricarica per veicoli elettrici (+34,5% dal 2022 al 2023) e l’installazione di un numero sempre maggiore di pannelli fotovoltaici. In generale, nonostante il miglioramento della qualità dell’aria, nei centri urbani e nei capoluoghi i livelli di inquinamento restano pericolosi per la salute per polveri sottili e ozono. Le Amministrazioni comunali (non tutte, non ovunque) continuano quindi a sviluppare strategie innovative, trasformando le città in veri e propri “laboratori per la sostenibilità”. I cittadini ci sperano, ed intanto i turisti dimostrano di apprezzare: le città italiane sono infatti il vero prodotto globale che abbiamo.




