Sono sempre di più le persone che viaggiano per assistere a eventi sportivi dal vivo, generando in Italia 12 miliardi di euro nel 2024, l’8% in più rispetto all’anno precedente.[1] Il calcio è lo sport che registra il maggior numero di spostamenti e che, da solo, ha generato circa 7 miliardi di euro. Tra le altre discipline sportive, seguono in ordine il ciclismo, il motociclismo, il tennis, la pallavolo, e il basket. Il turismo sportivo, oltre a produrre ricavi legati alla vendita dei biglietti, genera valore anche per le strutture ricettive, la ristorazione, lo shopping, i trasporti e tutte le attività legate alle esperienze. Spesso, infatti, il turismo sportivo si trasforma in una vera e propria vacanza: la permanenza media è di 3 o 4 notti e, oltre all’evento in sé, i viaggiatori aggiungono almeno 6 attività di altro tipo (culturale, enogastronomico, naturale e di benessere), contribuendo a rafforzare l’economia locale e coniugando svago e passione sportiva. Sempre meglio che sul divano davanti alla tv.
[1] Fonte: Sport e Finanza, 2025




