ISTAT rileva che le persone “single” sono sempre di più e nel 2050 rappresenteranno il 41% dei nuclei familiari. “Single” è il termine eufemistico per dire “persone sole”, e comprende sia chi questo status lo rivendica, sia chi invece lo subisce. Questo cambiamento sta avendo ed avrà ovviamente un impatto significativo sui consumi: i risparmi legati alle confezioni “big size” diminuiranno a favore di formati monoporzione o più piccoli, pensati per il consumo individuale. Aumentano ed aumenteranno anche i servizi dedicati a semplificare la vita domestica, come le consegne a domicilio di piatti pronti, farmaci e spesa. Anche il mercato immobiliare dovrà adattarsi: le abitazioni tenderanno a essere più piccole, mentre verranno valorizzati spazi condivisi per favorire la socialità. I viaggi e le vacanze per “solo traveller” non hanno ancora una dinamica così chiara, se si escludono alcuni segmenti come le crociere. Anche questa è una forma di futuro, con i suoi pregi ed i suoi difetti.
