Abbiamo già sottolineato nelle precedenti premiazioni che i comuni delle Vele crescono, o comunque evidenziano dati migliori rispetto all’andamento generale del turismo nelle località balneari. Dati in media stabili, in alcuni casi anche aumenti molto positivi a fronte di un calo medio in Italia delle località marine dell’1,5% di arrivi e 2,5% in termini di presenze turistiche.
Le Vele Legambiente rappresentano quindi un grande riconoscimento, anche da parte dei turisti, alle politiche di buon governo dei territori, una attività che non può arrestarsi anzi deve essere implementata con iniziative diverse atte a favorire una sempre migliore sostenibilità dei territori.
Una maggiore cura non solo delle aree demaniali ma dell’intero territorio comunale, ad esempio favorendo servizi turistici carbon free come l’uso di auto elettriche, bike sharing, ecc. magari premiando i turisti come avviene ad esempio a Courmayer annullando la tassa di soggiorno.
Gli ultimi dati di Federturismo indicano che il 43% degli italiani considera il turismo sostenibile una necessità e il 56% dei turisti sarebbe disposto a spendere di più per una struttura ricettiva più sostenibile.
Dopo tanta fatica è necessario quindi mettere l’accento sulla comunicazione riservata all’importante riconoscimento delle vele Legambiente. Analizzando i siti istituzionali dei comuni delle località marine delle 5 vele solo il 41% di questi ha in home page il riferimento alle vele, e tra coloro che non pubblicano nessun riferimento il 17% evidenzia l’assegnazione della bandiera blu.
Dato il trend e l’attenzione che i turisti pongono al tema della sostenibilità ambientale nella scelta della propria meta di vacanza è come ricevere un oscar e tenerlo nel cassetto, non dirlo a nessuno!
In un epoca in cui la fa da padrona il turismo digitale, dove l’80% delle persone utilizza internet per pianificare il proprio viaggio e circa 3 italiani su 5 prenotano le vacanze online è fondamentale l’attenzione ad una comunicazione adeguata.
Siamo dell’era della “reputazione”, e quale riconoscimento se non le Vele Legambiente può essere considerato alla base di un vantaggio competitivo per continuare a primeggiare superando l’omologazione e la standardizzazione che sempre più la fa da padrona nel mondo del turismo.