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Donne; giovani promesse; del sud e del nord; operatori; addirittura due Sindaci: l’innovazione nel turismo italiano sostenuto da AITR, Università Luiss e SL&A turismo e territorio.
Sono donne i Talenti Italiani di quest’anno. E non stupisce visto che il turismo è un settore in cui l’occupazione è prevalentemente femminile e visto che la maggioranza dei progetti è stata presentata proprio da donne.
Nella categoria under 30 vince il progetto: – Club di eccellenza “accoglienza emiliana bioagriturismi” una rete di agriturismi legati da regole ferree, che hanno l’intento di stupire il cliente: per veri amatori dello stile del consumo (di vacanza) sostenibile. Il tutto nella cornice di una Regione, l’Emilia Romagna, all’avanguardia nell’organizzazione e nella legislazione dell’innovazione turistica. Eccellente. Di Elisa Bandello, pugliese domiciliata a Modena, laureata in Management internazionale.

Nella categoria over 30 vince il progetto– “A small tour, viaggi di arte Umbria Contemporanea”. In un momento di grande crisi nella valorizzazione della cultura, un progetto che mette al centro un modo concreto per finanziare la cultura contemporanea in Italia, a partire dalle eccellenze dell’Umbria. Molto promettente. Di Maria Cristina Bastante e Aida Lembo.
Ma le cose belle del turismo italiano, si sa, sono tante e così la giuria ha deciso una Menzione Speciali a nove progetti:
“Good Apulia For accessible life”, un progetto dedicato alle persone con disabilità, che vogliono trascorre una vacanza in Puglia, proposto da Melania Gasparro, trentenne di Turi (pr di Bari) che lavora con le persone con disabilità. So Good!

Progetto network, una perfetta e proficua integrazione tra Farmer’s market, Gruppi di acquisto solidale e turismo. Sarà certamente un successo. Di Torregiani Fabio, marchigiano di Potenza Picena (pr di MC).
“Walkin’n Talking across Italy in 2.0”, la tecnologia partecipativa per avvicinarsi agli stili cognitivi di gradimento della fascia giovanile. Bello e nuovo. Di Cantoni Serena, di sant’Ilario d’Enza (pr di Reggio Emilia).
“Itinerario dove anche il Nero è un colore”, lungo il tracciato della ferrovia a scartamento ridotto, ai piedi del gigante Etna, tra laghi, grotte, crateri. Molto evocativo. Della catanese Sofia Tomasi, classe 1991, la più giovane.

Tra i “grandi”, gli over 30
“In vacanza col Sindaco” Emanuele Barbetta, lo stupendo sindaco di Sant’Elena (pr di PD) esprime tutto il suo impegno ed entusiasmo accompagnando i turisti in un itinerario rigorosamente a KM0. Davvero originale.
“Comunità della pasta” una rete di ricettività diffusa nel regno della pasta italiana: un percorso che parte dai primi opifici fino ad oggi (otto marchi locali tra cui De Cecco). Proposta dal sindaco di Fara san Martino nonché vicepresidente della Provincia di Chieti: Antonio Tavani. Di grande respiro.

Caccia al week end goloso, un gioco guida, una caccia al tesoro a tappe come occasione turistica per conoscere il Trasimeno. Curioso. Di Mauro Ragni.
Progetto Modica città albergo, un esempio di ricettività diffusa rivolto ad un nuovo target, il turismo d’affari. Molto ambizioso. Di Luca Guerrieri, siciliano di Modica.
Alla scoperta della Valle d’Itria, un progetto che mette al centro coloro che questo territorio lo vivono da sempre. Efficace. Di Francesca Schiavone, barese.
Tutti i progetti presentati contribuiscono a valorizzare quell’Italia, quei territori, quelle imprese che promettono davvero bene. I talenti italiani si danno appuntamento al 2012, con tante novità in più.