In estate si legge un po’ di più e se proprio non avete idee noi vi “passiamo” quello che stanno leggendo i nostri intervistati. Romanzi, gialli e anche libri per il nostro lavoro.
I LIBRI CHE FANNO VIAGGIARE
L’ombra del vento di Zafón, un successo editoriale, che però non ho apprezzato molto. Mi è sembrato un romanzo un po’ artificiale, prevedibile in certi passaggi. Mi piace moltissimo leggere, narrativa in particolare e spesso le mie vacanze sono suggerite dalla lettura di un romanzo. – Gabriella Ghigi
Spesso mi capita di leggere libri in relazione ad un viaggio fatto o in procinto di fare. “I segreti di Parigi” di Augias per scoprire i lati oscuri della meravigliosa capitale francese, consentendo una visita spensierata ma meno superficiale. – Diego Albanese
Angeli e Demoni di Dan Brown, acquistato subito dopo (bada bene, non prima) di un fine settimana nella Città Eterna. – Massimo Gottifredi
Ernst Junger “Terra Sarda”. E’ una visione emozionale della Sardegna da riproporre – Marco Mannu
Diavoli di Nuraiò di Flavio Soriga: un bel romanzo sulla provincia, dove si è spesso combattuti tra la voglia di andar via e quella di restare. Uno spaccato di vita su un luogo periferico e lontano dai grandi circuiti turistici, ma che infondo possiede un suo fascino: meno appariscente ma forse più autentico. – Enrico Orrù
Sono appassionata dei libri di Valerio Massimo Manfredi, e li ho letti tutti. Ora sto leggendo “L’armata perduta”. Ma ho già pronto “Le idi di Marzo”. E aspetto il prossimo.
È anche un altro modo per “fare turismo”: leggere descrizioni minuziose ed affascinanti di territori lontani nello spazio e nel tempo. – Laura Schiff
Il pane di Abele, l’ultimo di Salvatore Niffoi… amo molto la Sardegna romanzata. – Michela Valentini
LIBRI PER SAPERNE DI PIÙ E APPROFONDIRE
Il volume di George Soros sulla crisi finanziaria attuale. – Vincenzo Chierchia
La società dei consumi di Jean Baudrillard – Massimo Feruzzi
Costruire una cattedrale di Enrico Letta. Rivoluzione in corso di Renato Brunetta. – Aldo Li Castri
Marketing non convenzionale di Cova, Giordano e Pallera. – Massimo Gottifredi
Il vantaggio competitivo e La strategia competitiva di Michael Porter. Valentino De Bortoli li sta rileggendo anche se dice un po’ datati.
Oltre il paesaggio. I luoghi tra estetica e filosofia di Luisa Bonesio. – Gianpiero Perri
La casta di Gian Antonio Stella. – Valter Verlicchi
Leader dentro. Coaching e consapevolezza nel viaggio del leader di Marco Ghetti; Isabella Appolloni; Fabia Bergamo. – Anna Maria Catano
I LIBRI DEI “LETTORI ESPERTI
Economia della felicità di Luca De Biase. Revolutionary Road di Richard Yates. Modelli gestionali per il turismo come esperienza di Sonia Ferrari. Impresa 4.0. Marketing e comunicazione digitale a 4 direzioni di Franco Giacomazzi – Marco Camisani Calzolari. Ne ho sempre diversi, contemporaneamente, ne compro più di quelli che riesco a leggere. – 0
Nel turbine della storia di Ryszard Kapuscinski. Olive Comprese di Andrea Vitali. La tigre bianca di Adiga. – Paolo Grigolli
Vedi Cuba e poi muori a cura di Danilo Manera. Il gioco dell’angelo di Carlos Ruiz Zafòn. – Maria Paola Profumo
Scritti corsari di Pierpaolo Pisolini. Comunicazione d’impresa di Tino Ferrari. Un giallo di Lucarelli. Mai leggere un solo libro, sempre più di due o tre, contemporaneamente! – Marco Franceschini
Rhapsody in black di Giorgio Bettinelli, una guida dell’Iran. La forma dell’acqua di Andrea Camilleri. Io non ho paura di Ammaniti. Più di uno, mi lancio quasi sempre in letture multiple. In genere vorrei leggere molto più di quanto non faccio abitualmente. – Giovanni Lamonica
Riviste di settore che si ammucchiano sulla mia scrivania e che porto a casa come l’FVW alternate a gialli o romanzi come quello di Grisham e Robert Ludlum che ho sul comodino. – Yuki Trivisonno
E INFINE ALTRI LIBRI
La storia di Tohnle di Mario Rigoni Stern. – Claudio Mus
A mo’ di battuta mi verrebbe da dire Lolita….In verità l’ultimo libro che ho letto è L’uomo che guardava passare i treni di Georges Simenon. – Venerio Brenaggi
Un luogo incerto di F.Vargas. – Flavia Coccia
Ultima chiamata di Leo Hickman. – Maurizio Davolio
Ora sto leggendo per l’ennesima volta l’Aleph di J.L. Borges e Massimo Gottifredi. E venne chiamata due cuori di Marlo Morgan. – Andrea Lovelock
Il silenzio dei chiostri di Alicia Gimenez Bartlett. – Anna Quartucci
Il lunedì arriva sempre di domenica pomeriggio di Massimo Lolli. – Sebastiano Venneri
L’ eleganza del riccio di Muriel Barbery, un bestseller che mi è stato regalato da una cara amica. – Anna Maria Catano
Parenti lontani di Gaetano Cappelli. – Alessio Costantini
Il dilemma dell’onnivoro di Michael Pollen. – Chiara Dall’Aglio
Il lato sinistro del cuore di Carlo Lucarelli. – Stefano Landi
Il cigno nero. Come l’improbabile governa la nostra vita di Taleb Nassim. – Susanna Mensitieri
Lo scrittore fantasma di Philip Roth. – Enrico Miorelli
I Barbari di Alessandro Baricco. – Gabriella Morelli
Panchine di Beppe Sebaste. – Massimiliano Vavassori