La statistica in rete che conta di più

La statistica ufficiale del turismo, impostata dall’Istat a partire dagli anni ’50 (la prima edizione dell’Istat risale al 1957), con grande affidabilità metodologica e i criteri di qualità riconosciuti a livello internazionale, seppure con diversi adeguamenti nel corso del tempo, risulta ancora inadeguata a rispondere alle necessità conoscitive dei sistemi turistici locali. Con la consapevolezza che un territorio, come quello della provincia di Rimini, che si propone come sistema di eccellenza nel turismo non possa rimanere ancorato ad una statistica invecchiata sia in termini informativi che organizzativi), ma debba essere propositivo anche rispetto a procedure generalizzate e stabilizzate, abbiamo realizzato il progetto “La statistica in rete conta di più”, realizzato in contitolarità con l’Istat e inserito nel Programma Statistico Nazionale, la Provincia di Rimini ha aperto una nuova fase nella rilevazione statistica della domanda turistica.

Il progetto è stato reso possibile dalla creazione di un canale diretto di comunicazione tra operatori turistici, associazioni di categoria e ufficio provinciale di statistica, recuperando efficienza sia per le imprese che per la pubblica amministrazione.

Per poter disporre di dati più tempestivi e più funzionali alle politiche di programmazione e di promozione turistica locale, è stato realizzato un nuovo sistema, basato su una web application che sfrutta la metodologia Istat nel campo della rilevazione della domanda turistica.

Un anno di sperimentazione ci fornisce il primo bilancio (positivo) che sta convincendo gli operatori privati e destando l’interesse anche di altre amministrazioni pubbliche . In sintesi:

  • superamento dei limiti della rilevazione ufficiale in termini di contenuti informativi che sono risultati più funzionali al marketing dei sistemi turistici locali e alle politiche di programmazione, promozione e di investimento
  • abbattimento del “disturbo statistico” a carico delle imprese salvaguardando le metodologie e gli aspetti organizzativi generali definiti da Istat ed Eurostat.
  • disponibilità di un servizio a supporto delle scelte e della pianificazione dei miglioramenti aziendali. Un sistema di benchmarking per le imprese che consente di comparare le proprie performance con quella dei concorrenti presenti nella medesima area territoriale (comune, frazione, quartiere, centro storico, ecc.), segmento di classificazione o nella medesima classe dimensionale.
  • disponibilità “immediata” di report statistici per supportare il posizionamento o riposizionamento sui mercati turistici.

Il nuovo contenuto informativo, oltre alla consueta statistica prodotta dalle fonti ufficiali, permette di focalizzare l’attenzione su:

  • quote e preferenze dei diversi target (famiglie, giovani, anziani, gruppi, ecc.) che scelgono l’offerta riminese, per sesso ed età
  • li mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere il luogo di vacanza
  • la motivazione del soggiorno (balneare, congressuale, sportivo, fieristico, d’arte, ecc.).
  • la weekendizzazione della domanda
  • bacini di domanda di prossimità

Da sottolineare ulteriormente che questi dati possono essere consultati “in tempo reale”. Il nuovo sistema consente infatti di conoscere immediatamente i dati relativi alle caratteristiche dei turisti presenti sul territorio.

La nuova organizzazione di rilevazione dati tiene conto del fatto che le imprese turistiche, per conto dell’Istat e del Ministero degli Interni, rilevano obbligatoriamente le diverse tipologie di dati attraverso due specifiche modulistiche: la Tavola A e la schedina degli alloggiati che sono state sostituite con il check-in del cliente. Le imprese possono così rispondere ai due adempimenti obbligatori contemporaneamente ad una loro attività aziendale: il check-in dell’ospite. È infatti in questo momento che si generano i dati utili a implementare i sistemi di conoscenza della domanda turistica.

La modalità con cui i dati arrivano all’amministrazione è quella più rispondente all’organizzazione aziendale:

  • i gestori delle strutture ricettive, che non utilizzano un proprio software gestionale ma che dispongono di un collegamento internet, possono compilare una apposita scheda informatizzata che consente di produrre la schedina degli alloggiati per l’autorità di pubblica sicurezza e i dati per l’Ufficio di statistica provinciale.
  • I gestori che utilizzano un proprio software gestionale possono inviare i dati attraverso il loro programma gestionale, appositamente predisposto con le specifiche concordate con l’Ufficio Statistica della Provincia di Rimini.

Per saperne di più:

> Provincia Rimini: Statistiche

Per verificare le potenzialità informative offerte dal nuovo sistema di rilevazione dei flussi turistici che integra le informazioni dell’indagine Istat con quelle contenute nella schedina degli alloggiati: “Osservatorio del turismo: report 2008”

> Provincia Rimini: Presentazione

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