Secondo quanto emerge da “Viaggiando con il Ministero”, redatto dal MITUR, il mercato del lavoro italiano risulta fortemente influenzato dal settore: nel trimestre agosto-ottobre sono previste oltre 260mila assunzioni (ossia il 18,6% del totale generale). Ma cresce anche un filone scientifico di critica, sintetizzato da Maria Sole Lisciandro su Il Post: “… è un settore pieno di problemi, vecchio, con poca concorrenza, condizioni di lavoro massacranti, stipendi bassissimi, con scarso potenziale di innovazione, e un alto impatto sui territori …”. Raccomandazione teorica: sarebbe auspicabile lo sviluppo in settori a più alta produttività.
