Jacques Séguéla li ha battezzati “prodotti liberi” per promuovere la Grande Distribuzione Organizzata: sono quelli senza la marca del produttore ma, semmai, proprio del distributore. Nel turismo, per analogia, si è sempre pensato che la marca fosse il luogo, la destinazione, che non sarebbe mai potuta mancare a fianco del nome del distributore. Nell’immagine sopra riportata, apparsa su di un settimanale, si parla del “perché” ma non del “dove”, rispettando la logica del turismo per motivazioni, e lasciando al lettore curioso scoprire dove dovrà recarsi per godere di tanta salute.
ANCHE NEL TURISMO ENTRANO I “PRODOTTI BIANCHI” ?
Nov 14, 2023
